Come smettere di pensare troppo
“Non riesco a non pensare, è più forte di me”
Cosa succede quando pensiamo troppo? Quando pensare troppo fa male?
Quando qualcosa nella nostra vita non va come desidera spesso ci si ritrova ad occupare il nostro spazio mentale con un pensiero ripetitivo, dal contenuto negativo e che sembra non aver fine… a meno che qualcos’altro non riesca a catturare la nostra attenzione riuscendo a soppiantare quel pensiero devastante.
Pensare troppo: iniziamo col distinguere il pensare utile da quello non funzionale
Innanzi ai problemi e difficoltà che la vita ci pone, tutti necessitiamo di uno spazio e di un tempo per soppesare l’accaduto e valutare il da farsi per porvi rimedio.
Si tratta di un pensiero funzionale, dove l’abilità messa in gioco è il problem solving, propedeutico all’agire risolutivo.
Diversamente, quando il pensiero si caratterizza per un pervasivo e ripetitivo riproporsi di parole negative, che a cascata esitano in scenari sempre più gravosi per noi e dove l’unica conclusione diviene “non so cosa fare, non c’è soluzione“, la mente non fa altro che riavvolgere il nastro e ricominciare dall’inizio senza variazioni.
Quando pensare troppo diventa una soluzione sbagliata
Pensare troppo diventa così una strategia fallimentare di risoluzione del problema anzi, ne crea sempre di nuovi, determinando il mantenimento o l’acuirsi di emozioni spiacevoli: ansia, frustrazione, rabbia, tristezza.
Spesso si ritiene sia fuori controllo e ciò può essere vero solo se crediamo che così facendo troveremo finalmente, prima o poi, una soluzione ai nostri problemi. Peccato che il prima o poi non arrivi mai.
Rimuginare (questo il termine per indicare un simile “pensare troppo“) in realtà rappresenta proprio il contrario: determina l’incapacità di scegliere un piano operativo di risposta concreta e di risoluzione dei problemi.
Nel rimuginio infatti ogni possibile soluzione è soggetta ad un giudizio: “non sarà sufficiente, non risolverò nulla.. magari mi imbarco in altri problemi“.
Ed ecco l’altra peculiarità del pensare troppo: è orientato esclusivamente al futuro.
Perdiamo così il focus di quanto sta accadendo nel momento presente, di quali siano gli ostacoli attuali e reali e di quali risorse si hanno al momento per agire.